Rispetto agli occhiali, le lenti a contatto sono un’invenzione relativamente moderna. Gli occhiali sono stati creati più di 700 anni fa in Italia, e casi di pietre preziose utilizzate per l’ingrandimento si registrano già nel I secolo. Al contrario, le lenti a contatto che coprono solo la cornea esistono da poco più di 60 anni. Ma il concetto di lente a contatto ha una lunga storia.
1508 – Codice dell’occhio
La storia della lente a contatto inizia con uno degli inventori più famosi di tutti i tempi. Nel 1508, Leonardo da Vinci credeva che immergere la testa in una ciotola di vetro piena d’acqua potesse correggere alcuni disturbi della vista!
Sorprendentemente, Vinci creò una lente di vetro con un grande imbuto su un lato per versarvi l’acqua. L’invenzione si rivelò altamente impraticabile, e ben presto divenne chiaro che il concetto era troppo avanti rispetto ai suoi tempi.
1633 – Il disegno di Cartesio
Circa 150 anni dopo, il matematico René Descartes suggerì un metodo alternativo molto più vicino al prodotto odierno. Descartes descrisse una lente all’estremità di un tubo riempito d’acqua, che fu posta sulla cornea.
Purtroppo la soluzione di Cartesio non era più pratica di quella di da Vinci. Tuttavia, a Descartes va riconosciuto il merito di essere stato il primo a suggerire di posizionare il cristallino direttamente sulla cornea, piuttosto che sulla sclera (il bianco dell’occhio).
1823 – La proposta di Herschel
Nel 1823, l’astronomo inglese Sir John Herschel suggerì l’uso di uno stampo fisico dell’occhio, per consentire ai produttori di creare lenti a contatto che si adattassero accuratamente ad ogni singolo portatore. Per evitare che la lente danneggiasse l’occhio, Herschel suggerì anche l’uso di un ‘cuscinetto’ in gel tra la cornea e la lente.
1936 – Visione plastica
William Feinbloom fu il primo a usare la plastica nelle lenti a contatto, creando una lente sclerale in plastica nel 1936. Senza alcun rischio di rottura nell’occhio, queste nuove lenti leggere rivoluzionarono l’industria e resero le lenti in vetro quasi totalmente obsolete.
Nonostante questi enormi progressi, le lenti erano ancora lenti sclerali che coprivano tutta la parte anteriore dell’occhio, quindi erano indossabili solo per brevi periodi di tempo.
1948 – Nasce la lente corneale
Fu solo nel 1948 che la lente corneale fu finalmente creata – per caso. Kevin Touhy, un ottico inglese, stava levigando una lente di plastica quando la parte sclerale della lente si è staccata.
Il materiale rimasto era sufficiente solo per coprire la cornea, e Touhy decise di indossarla. Con grande stupore, la lente era ancora in grado di rimanere al suo posto mentre l’ottico si guardava intorno e sbatteva le palpebre.
1960 – L’era moderna delle lenti a contatto
Nel 1960, i chimici Wichterle e Lim furono in grado di perfezionare il processo di fusione dell’idrogel. Il risultato fu la realizzazione di lenti a contatto morbide e idrofile, molto più comode di quelle in plastica dura.
Dopo quasi un decennio di miglioramenti, le lenti morbide Bionite furono disponibili nel Regno Unito. A differenza delle precedenti lenti a contatto, queste potevano essere indossate durante il giorno con relativo comfort.
1971 – Le lenti morbide in idrogel raggiungono gli Stati Uniti e il Canada
Nel 1971 l’azienda canadese Bausch & Lomb Inc. ha ottenuto l’approvazione della Food and Drug Administration statunitense per la vendita delle lenti morbide in idrogel. Si dimostrarono incredibilmente popolari, contribuendo a dare il via all’era moderna delle lenti a contatto. Nel corso del tempo, la struttura in idrogel per le lenti a contatto è stata ampliata e migliorata. Il 1981 ha visto il rilascio di lenti morbide ad uso prolungato che potevano essere indossate anche durante la notte.
1987 – Uscita delle lenti a contatto morbide monouso
Il 1987 ha visto la distribuzione delle lenti a contatto morbide usa e getta. Queste lenti morbide hanno superato i problemi di igiene permettendo a chi le indossa di gettarle via dopo l’uso. Le lenti a contatto monouso hanno avuto un enorme successo e rimangono le più popolare ancora oggi.
Oggi le lenti a contatto sono molto lontane dal concetto iniziale di Leonardo da Vinci. Per la stragrande maggioranza dei portatori, sono molto comode, e spesso impercettibili, permettendo alle persone di vivere liberamente la loro vita con una visione eccellente.
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