Le lettere e i numeri vengono associati a dei colori? Di che colore è la lettera B e di che colore è la lettera H? O per voi la B e la H sono solo lettere? Se vedi dei colori quando leggi un testo, è possibile che tu sia sinesteta.
Che cos’è la sinestesia?
La sinestesia è una condizione in cui uno dei 5 sensi induce, in maniera del tutto involontaria, una percezione secondaria in un altro senso. Per esempio, una persona può percepire il numero 12 come una tonalità di verde o sentire un sapore dolce in bocca dopo aver suonato una nota musicale. L’Associazione Americana di Psicologia ritiene che questo fenomeno riguardi una persona su 2.000.
Dibattito sulla sinestesia
Alcuni ricercatori non ritengono che la sinestesia sia una condizione neurologica, in quanto le scansioni cerebrali non rivelano alcuna differenza tra chi soffre di sinestesia e chi invece non ne è affetto .
Si presume che un senso che ne evoca un altro sia dovuto a dei ricordi d’infanzia. Per esempio, a qualcuno potrebbe essere capitato di aver fatto un’associazione tra una lettera e un colore perché in passato ha visto quel numero scritto su un blocco dell’alfabeto nello stesso identico colore. Tuttavia, altri ricercatori ritengono che le esperienze si verifichino a causa di una connessione incrociata di una rete neurale.
Un test comune per scoprire se si è sinesteti è quello di chiedere l’esatta tonalità di colore che una persona vede mentre legge una certa lettera. Dopo un anno, si chiede alla stessa persona di identificare il colore che vede per la stessa lettera. Solo chi è veramente sinestesico vi dirà lo stesso identico colore, nonostante il tempo trascorso dalla prima identificazione. Chi non riesce a identificare lo stesso colore molto probabilmente sta improvvisando la risposta.
Quali sono le cause?
Non è ancora noto quale siano le cause, poiché gli studi su questa patologia sono ancora relativamente recenti. Ciò che sappiamo è che:
- Si riscontra spesso tra diverse generazioni di una stessa famiglia, anche se può capitare che altre persone al di fuori del nucleo familiare ne siano affette. Questo non significa necessariamente che si tratti di una condizione genetica, poiché è probabile che i genitori crescano i propri figli in modo simile a come sono stati cresciuti loro stessi. Un sinesteta potrebbe inavvertitamente insegnare ai propri figli a percepire il mondo come loro.
- Uomini e donne hanno le stesse probabilità di soffrire di questa condizione.
- In genere, la sinestesia si manifesta fin dall’infanzia.
Tipologie:
Grafema-Colore
È la forma più comune. Una persona sperimenta i colori nello stesso momento in cui vede un numero o una lettera. Ciò che viene percepito varia da una persona all’altra. Qualcuno potrebbe vedere il colore arancione nella lettera N, mentre qualcun altro potrebbe vedere il colore blu. Tuttavia, è comune che le persone affette da questa forma percepiscano la lettera A come rossa, la lettera B come blu e la lettera C come gialla.
Cromestesia
In questo caso, un suono viene associato a un colore. Il suono di una parola, di una musica o di una voce fa sì che le persone visualizzino i colori intorno a loro o li vedano nell’occhio della mente.
Specchio tattile
Questa tipologia è stata scoperta di recente. Si tratta di una forma molto rara , in cui una persona sperimenta le emozioni o le sensazioni provate da un’altra persona. La gravità di questa condizione può variare. Per esempio, una persona può sentire un forte dolore al braccio dopo aver visto un’altra persona che si è ferita al braccio, mentre altri possono provare una leggera sensazione di formicolio.
Sono affetto da sinestesia?
Secondo i neurologi americani Richard E. Cytowic e David Eagleman, alcune condizioni oculari possono causare sintomi di sinestesia. Lesioni agli occhi, cataratta, degenerazione maculare e glaucoma sono solo alcuni esempi di condizioni oculari che possono distorcere la visione.
Se improvvisamente si associa una lettera a un colore o si vede un colore quando si sente una certa melodia, potrebbe valere la pena di fare una visita dal medico. La sinestesia è di solito presente fin dalla prima infanzia, quindi riscontrarla improvvisamente in età adulta potrebbe essere un segnale di qualcos’altro.