51 curiosità sugli occhi

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Foto di Angelos Michalopoulos su Unsplash

Gli occhi sono incredibilmente complessi. Lavorano costantemente, dal risveglio al momento in cui ci addormentiamo, recependo informazioni sul mondo che ci circonda. 

Abbiamo raccolto 51 curiosità sugli occhi che ti faranno capire quanto siano straordinari: 

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Foto di Paul Skorupskas  su Unsplash

1. L’occhio umano funziona come una macchina fotografica. Esattamente come l’obiettivo di una macchina fotografica focalizza la luce su una superficie fotosensibile, gli occhi focalizzano la luce sulla retina. 

2. Gli occhi si sono evoluti circa 500 milioni di anni fa. Gli scienziati stimano che l’occhio si sia sviluppato per la prima volta 500 milioni di anni fa, originariamente in una forma molto semplice che probabilmente poteva distinguere solo la luce dal buio. 

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Foto di Hichem Dahmani  su Unsplash

3. Il colore degli occhi più comune al mondo è il marrone. Oltre il 55% della popolazione mondiale ha gli occhi marroni. Il colore degli occhi è determinato dalla genetica, che determina la quantità di melanina prodotta nell’iride. 

4. Alcune persone nascono con gli occhi di colori diverso uno dall’altro. Questa condizione è nota come eterocromia e di solito è il risultato di una relativa mancanza o eccesso di pigmento in un occhio. La maggior parte delle volte è ereditaria, ma può anche verificarsi a causa di malattie o lesioni. 

5. La cornea è il rivestimento trasparente dell’iride e della pupilla. Protegge gli occhi dallo sporco e dai germi, oltre che da alcuni raggi UV del sole. Se la cornea si danneggia, la visione è distorta perché la luce che entra nell’occhio viene ostacolata. 
 

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Foto di Dario Gartmann  su Unsplash

6. Visione 20/20 significa solo che hai una vista normale. Contrariamente a quanto si crede, avere una vista di 20/20 non è qualcosa di straordinario. Significa piuttosto che si può leggere un grafico a 6 metri di distanza in condizioni di luce normali. 

7. Le pupille più grandi possono indicare uno stato di entusiasmo. Qualsiasi pensiero positivo può contribuire alla dilatazione delle pupille. Ad esempio, quando si guarda una persona da cui si è attratti, le pupille si dilatano fino al 45%. Tuttavia, la dilatazione delle pupille può anche significare che si è spaventati. 

8. È un mito che i bugiardi evitino il contatto visivo. In realtà, un bugiardo provetto cercherà di compensare in modo eccessivo nel tentativo di “dimostrare” che sta dicendo la verità, stabilendo un contatto visivo eccessivo e mantenendo lo sguardo. 

9. La vista di una donna può essere influenzata dalla gravidanza. Mentre gli ormoni imperversano e si verificano cambiamenti fisici, è possibile che una donna abbia problemi alla vista. Di solito si tratta di condizioni minori e temporanee, come l’offuscamento della vista e la secchezza oculare, che scompariranno dopo la nascita del bambino. 

10. Gli occhi si stancano quando si legge o si fissa il computer per lunghi periodi di tempo. Questo accade perché si sbattono le palpebre meno spesso e non si rilassano i muscoli all’interno dell’occhio. Se vi succede spesso, dovete assicurarvi di avere una prescrizione medica aggiornata. 

11. La cornea umana è molto simile a quella degli squali. Questa similitudine fa sì che la cornea dello squalo possa essere addirittura utilizzata sull’uomo durante alcuni interventi chirurgici.

12. Le “miodesopsie” nella visione sono permanenti. Consistono principalmente in filamenti proteici che galleggiano all’interno del vitreo dell’occhio, proiettando ombre sulla retina. Poiché il vitreo è completamente stagnante, rimarranno lì per sempre a meno che non vengano rimossi chirurgicamente. 

13. È impossibile starnutire con gli occhi aperti. Gli occhi e il naso sono collegati dai nervi cranici, quindi lo stimolo di uno starnuto sale lungo un nervo fino al cervello, poi scende lungo un altro nervo fino alle palpebre, provocando in genere un battito di ciglia. 

14. I fumatori hanno una probabilità quasi doppia di soffrire di secchezza oculare. È risaputo che il fumo di tabacco irrita gli occhi e anche l’esposizione passiva al fumo può peggiorare la tendenza all’occhio secco, in particolare per i portatori di lenti a contatto

15. I raggi solari possono causare danni oculari. Diverse patologie oculari, come la cataratta e lo pterigio, sono associate all’esposizione ai raggi UV. Per proteggere gli occhi dai pericoli del sole, è necessario indossare occhiali da sole, preferibilmente con una montatura avvolgente. 

16. Molte lesioni oculari sono sorprendentemente rapide da guarire. Il nostro corpo sa che gli occhi sono molto importanti per noi e molte lesioni oculari possono guarire molto rapidamente. Ad esempio, con le giuste cure, un piccolo graffio alla cornea guarisce in circa 2 giorni. 

17. Mentre un’impronta digitale ha 40 caratteristiche uniche, l’ iride ne ha 256. Per questo motivo le scansioni della retina sono sempre più utilizzate per scopi di sicurezza. Uno scanner retinico utilizza la luce infrarossa per mappare il modello unico dei vasi sanguigni sulla retina di una persona. Questo schema è così intricato che anche due gemelli identici non hanno la stessa configurazione. 

18. Abbiamo due bulbi oculari per la percezione della profondità. I nostri occhi lavorano insieme per aiutarci a valutare le dimensioni e la distanza degli oggetti, in modo da poter orientarci in sicurezza. 

19. Le lacrime aiutano a proteggere gli occhi dalle infezioni. Lo sporco e la polvere che sono riusciti a superare la difesa delle ciglia e delle sopracciglia vengono eliminati dalle lacrime prodotte dalla ghiandola lacrimale. Esse mantengono gli occhi puliti e umidi e sono piene di anticorpi che combattono le infezioni. 

20. Gli occhi si chiudono automaticamente per proteggersi dai pericoli percepiti. Il superbo controllo riflesso delle nostre palpebre permette loro di chiudersi automaticamente quando rilevano che un oggetto è troppo vicino all’occhio o che c’è una luce intensa e improvvisa. 

21. In realtà vediamo le cose al contrario e il nostro cervello gira l’immagine nel modo corretto. Grazie alla curvatura della cornea, la luce che entra negli occhi viene rifratta e crea un’immagine capovolta sulla retina. 

22. Esistono colori troppo complessi per essere compresi dall’occhio umano. Si tratta dei cosiddetti “colori impossibili”, che non possono essere percepiti perché non rientrano nella capacità delle tre tipologie di cellule coniche della retina. Tuttavia, alcuni di questi colori possono essere visti mescolando i segnali cromatici dei due occhi. 

23. Il trapianto di occhi è attualmente impossibile a causa della sensibilità del nervo ottico. I chirurghi non sono attualmente in grado di collegare il nervo ottico al cervello perché contiene oltre 1 milione di cellule nervose. Ciò significa che un occhio trapiantato non trasmetterebbe segnali al cervello e quindi non riuscirebbe a produrre la vista. 

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Foto di Mihai Stefan su Unsplash

24. Dovresti buttare via i tuoi trucchi per gli occhi dopo tre mesi. I trucchi cremosi o liquidi, come il mascara, sono il terreno perfetto per i batteri e possono causare infezioni agli occhi

25. Non bisogna mai condividere i trucchi degli occhi con gli amici. Scambiarsi i trucchi degli occhi può portare a brutte infezioni. Questo perché i pennelli dei trucchi possono facilmente trasportare batteri e non è consigliabile scambiare i germi con gli altri.

26. I test oculistici possono rilevare la schizofrenia. Il disturbo mentale può essere diagnosticato con una precisione del 98,3% con un semplice esame degli occhi. Il test verifica la presenza di anomalie nel movimento degli occhi.

27. La cornea è l’unico tessuto del corpo umano che non contiene vasi sanguigni. La cornea deve rimanere limpida per rifrangere correttamente la luce. Se i vasi sanguigni fossero presenti, interferirebbero con questo processo.

28. Nello spazio, un astronauta non può piangere. A causa della mancanza di gravità nello spazio, le lacrime non cadono. Si raccolgono invece in piccole palline e fanno bruciare gli occhi.

29. L’astigmatismo si riferisce a una curvatura della cornea o del cristallino. È un problema comune e solitamente non grave. Provoca una visione distorta e le lenti toriche vengono prescritte per aiutare la vista dell’individuo.

30. Subito dietro la pupilla si trova il cristallino, che è rotondo, piatto e più spesso verso il centro. È costituito da un tessuto trasparente e flessibile e, insieme alla cornea, aiuta a focalizzare la luce sulla retina.

31. Una parte della retina è insensibile alla luce. Gli occhi umani contengono un piccolo punto cieco, noto come Punctum Caecum. Raramente , o quasi mai viene notato, perché il nostro cervello è in grado di utilizzare le informazioni provenienti dall’altro occhio per colmare il vuoto visivo.

32. Il diabete colpisce i vasi sanguigni degli occhi. Se questi vasi sanguigni si ostruiscono o perdono, la retina e forse la vista ne risentono. Si tratta della cosiddetta retinopatia diabetica, che colpisce il 40% delle persone affette da diabete di tipo 1 e il 20% delle persone affette da diabete di tipo 2.

33. Di solito il diabete viene individuato per la prima volta durante un esame della vista. Chi soffre di diabete di tipo 2 spesso non presenta sintomi evidenti. In questo caso, la condizione viene spesso notata per la prima volta durante le visite oculistiche a causa di piccole emorragie che fuoriescono dai vasi sanguigni nella parte posteriore dell’occhio.

34. Si sbattono le palpebre in media 4.200.000 volte all’anno. L’ammiccamento ha lo scopo di lubrificare gli occhi. Gli adulti sbattono le palpebre circa 15-20 volte al minuto, una quantità superiore a quella necessaria per mantenere gli occhi umidi.

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Foto di Jadell Films su Unsplash

35. I bambini sbattono le palpebre molto meno degli adulti. Esistono diverse teorie sul perché i bambini sbattano le palpebre solo una o due volte al minuto. Alcuni ricercatori ritengono che sia dovuto al fatto che l’apertura oculare del bambino è molto più piccola e quindi richiede una minore lubrificazione. Altri ritengono che sia perché passano molto tempo a dormire e gli occhi stanchi sbattono di più le palpebre.

36. I pesci grassi, la vitamina A e la vitamina C contribuiscono a preservare una buona vista. Alcuni studi hanno dimostrato che il consumo di pesce grasso almeno due volte alla settimana (come il salmone o lo sgombro) può contribuire a ridurre il rischio di degenerazione maculare senile, una causa comune di cecità in età avanzata. Anche la vitamina A e la vitamina C contribuiscono alla salute degli occhi. Scopri la nostra gamma di vitamine per gli occhi.

37. In media, le persone si guardano da uno a sette secondi prima di distogliere lo sguardo. Il contatto visivo costante può intimorire e risultare sgradevole per l’interlocutore. Quando si ascolta qualcuno, invece, è bene mantenere il contatto visivo per il 90% del tempo.

38. L’occhio è il muscolo più veloce del corpo. Si contrae in meno di 1/100 di secondo. I muscoli oculari collaborano per un totale di sette movimenti corrispondenti che permettono di seguire gli oggetti in movimento.

39. Circa il 99% della popolazione mondiale avrà bisogno di occhiali da lettura tra i 43 e i 50 anni. Con l’età, le lenti dei nostri occhi perdono lentamente la capacità di mettere a fuoco. Ciò significa che la stragrande maggioranza di noi avrà bisogno di una qualche forma di correzione della vista in età avanzata.

40. Pulire le lenti a contatto con l’acqua fa più male che bene. Se indossi lenti a contatto settimanali, mensili o ad uso prolungato, non cercare mai di pulire le lenti a contatto con l’acqua, che sia in bottiglia o del rubinetto. Questo può portare a gravi infezioni oculari.

41. Gli occhi contengono 7 milioni di coni che aiutano a vedere i colori e i dettagli, oltre a 100 milioni di cellule chiamate bastoncelli che aiutano a vedere meglio al buio. Per funzionare bene, i coni hanno bisogno di più luce dei bastoncelli. I bastoncelli non percepiscono i colori, ma solo il nero, il bianco e il grigio. Tuttavia, sono molto sensibili e ci permettono di capire la forma di un oggetto.

42. L’occhio umano vede solo tre colori. La retina ha tre tipi di coni: uno è sensibile al colore rosso, uno è sensibile al colore blu e l’altro è sensibile al colore verde. Questi tre coni lavorano insieme per percepire le combinazioni di onde luminose che ci aiutano a vedere milioni di altri colori e sfumature.

43. Gli occhi spiritati suggeriscono angoscia o tensione. A volte, quando gli occhi di una persona si agitano, è perché sta cercando di trovare una soluzione o una risposta in una situazione difficile.

44. L’anisocoria è una condizione in cui le pupille di una persona non hanno le stesse dimensioni. Può essere presente alla nascita o svilupparsi nel tempo, ma è molto rara. A volte, le persone affette da questa condizione notano che la differenza di dimensioni è solo temporanea e tornano alle dimensioni normali.

45. Il daltonismo rosso-verde si riscontra soprattutto negli uomini. I geni per i recettori dei colori rosso e verde si trovano sul cromosoma X; gli uomini ne hanno solo uno. Le donne, invece, hanno due cromosomi X e il più forte dei due è quello superiore. Ciò significa che anche se uno dei due dovesse non funzionare perfettamente, una donna manterrà comunque una visione corretta.

46. Gli occhi iniziano a svilupparsi appena due settimane dopo il concepimento. Questo è uno dei motivi per cui è così importante che una donna incinta si prenda cura del proprio corpo affinché il nascituro possa svilupparsi correttamente.

47. Alla nascita, i bambini possono vedere solo in bianco, nero e alcune sfumature di grigio. Questo perché alcune cellule nervose della retina e del cervello non sono ancora completamente sviluppate. Tuttavia, già dopo una settimana sviluppano la capacità di vedere a colori.

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Foto di Amanda Dalbjörn su Unsplash

48. Le persone con gli occhi azzurri condividono lo stesso antenato. In origine, tutti gli esseri umani avevano gli occhi marroni, fino a quando, tra 6.000 e 10.000 anni fa, si verificò una mutazione genetica. Ogni persona con gli occhi azzurri condivide questo lontanissimo parente.

49. Il cervello maschile e femminile elabora i colori in modo leggermente diverso. Le ricerche hanno dimostrato che uomini e donne vedono i colori in modo leggermente diverso. È probabile che l’ormone maschile, il testosterone, influisca sul modo in cui il cervello maschile elabora le informazioni recepite dall’occhio. Tuttavia, la differenza è minima.

50. Gli occhi rossi nelle foto sono causati dalla luce del flash che rimbalza sui capillari degli occhi delle persone. Quando si usa il flash della fotocamera di notte o in condizioni di scarsa illuminazione, la luce può riflettersi sulla retina del soggetto e comparire nell’immagine come occhi rossi. Se il soggetto della foto non guarda direttamente la fotocamera, le possibilità di avere l’effetto degli occhi rossi sono minori.

51. Giocare a Tetris può curare l’occhio pigro. I medici canadesi hanno scoperto che il gioco del puzzle è efficace per allenare entrambi gli occhi a lavorare insieme. In effetti, funziona meglio della tradizionale benda per gli occhi.

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